28/09/2022

COME LEGGERE LA BOLLETTA DEL GAS: IL DETTAGLIO DELLE VOCI

come si legge la bolletta del gas

La bolletta del gas contiene molte informazioni relative alla propria fornitura, dal codice PDR al codice cliente, passando per diverse voci di costo, dettaglio dei consumi e molto altro. Leggere una bolletta può non essere sempre immediato e intuitivo, nonostante negli anni siano state fatte diverse azioni finalizzate proprio alla semplificazione delle informazioni, così da consentire al consumatore di avere un'idea il più possibile chiara di ciò che andrà a pagare. 

La struttura di una fattura gas varia da fornitore a fornitore, tuttavia esistono delle regole condivise, stabilite da ARERA, che tutti sono tenuti a rispettare e che sono state denominate bolletta 2.0. In questo articolo vi spieghiamo cosa si intende per bolletta 2.0, quali informazioni contiene e cosa significano le diverse voci che la compongono.

Bolletta 2.0 gas: cosa significa?

A partire dal 2014, ARERA ha deliberato alcune modifiche alle bollette luce e gas per semplificarne la lettura e rendere tutte le voci contenute di immediata e semplice consultazione e comprensione.

La bolletta 2.0 si basa sul principio di fornire ai titolari di una fornitura gas o luce, un unico foglio con tutte le informazioni chiave, dai dati di fornitura al dettaglio costi per le voci di spesa principali, a cui ciascun fornitore aggiunge poi eventuali e ulteriori dettagli.

Dati anagrafici, PDR e di contratto

Nella bolletta del gas, generalmente sulla prima pagina, potete trovare le informazioni che riguardano i dati anagrafici e di contratto. Tra le informazioni solitamente indicate in fattura ci sono:

  • nome, cognome e codice fiscale dell'intestatario del contratto;

  • indirizzo di fornitura oggetto del contratto;

  • codice cliente, un identificativo interno al fornitore gas scelto, utile a identificarsi in caso di problemi o richiesta di informazioni;

  • codice PDR, univoco per la fornitura gas, fondamentale per cambiare fornitore luce o effettuare pratiche di voltura e subentro;

  • matricola del contatore

  • coefficiente correttivo applicato per calcolare il consumo in standard metri cubi (smc).

Ѐ, inoltre, possibile trovare anche le seguenti informazioni di dettaglio:

  • consumo annuo in metri cubi

  • nome del distributore

  • tipologia di contatore

  • tipologia d'uso

Voci di costo nella bolletta gas

Oltre ai dati anagrafici e di fornitura, la prima pagina della bolletta riporta il costo totale e la suddivisione nelle quattro voci di costo principali, così come indicato da ARERA:

  • spesa per la materia gas naturale

  • spesa per il trasporto e la gestione del contatore

  • spesa per oneri di sistema

  • totale imposte ed iva

Queste voci di costo, sommate, forniscono la spesa complessiva riportata in fattura che il consumatore è tenuto a pagare entro la data di scadenza indicata. Vediamole nel dettaglio.

Spesa per la materia gas naturale

La spesa per la materia gas naturale è la voce che comprende i costi legati alla quantità di gas utilizzato: è formata da una piccola quota fissa e da una quota variabile legata proprio ai consumi del periodo di riferimento della fattura, siano essi comunicati tramite autolettura, dal contatore elettronico oppure stimati dal fornitore.

Questa voce di spesa aumenta all'aumentare dei metri cubi di gas utilizzato e si basa sulle condizioni contrattuali sottoscritte al momento dell'attivazione dell'offerta gas scelta.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore

La spesa per il trasporto e la gestione del contatore è un costo definito dall'Autorità ed è composto da una quota fissa e da una quota variabile legata al consumo effettivo: nei periodi di maggior consumo questa voce di costo avrà un peso maggiore rispetto ai periodi con utilizzo inferiore di gas naturale.

Trattandosi di costi definiti da ARERA, sono voci che non variano al cambio di fornitore. Nella bolletta di dettaglio è possibile conoscere la quota fissa e la quota variabile associata ai consumi.

Spesa per oneri di sistema

Come per le spese di trasporto, anche le spese per oneri di sistema sono definite dall'Autorità e sono quote di costo necessarie per coprire costi relativi alle attività di interesse generale per il sistema gas (es. sviluppo di fonti rinnovabili, progetti di risparmio energetico, ecc).

Imposte e iva

Come dice il nome stesso, si tratta delle imposte e dell'iva da pagare sulla base dell'importo di fattura. Anche queste voci sono definite a livello nazionale e vengono definite dall'Autorità e dallo Stato

Come si legge il consumo del gas sulla bolletta?

In bolletta si trova anche un riepilogo relativo ai consumi che indica, per il periodo oggetto della fattura, il consumo in metri cubi rilevato o ricevuto dall'autolettura, il coefficiente correttivo applicato e, infine, il numero di standard metri cubi fatturati.

In questa sezione è possibile trovare anche l'eventuale indicazione di consumi pagati in acconto sulla precedente bolletta che saranno quindi stornati.

Oltre al dettaglio sui consumi di materia prima, la bolletta riporta anche un riepilogo dettagliato delle imposte e dell'iva perché anche queste voci di costo variano a seconda di scaglioni di consumo predefiniti.