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22/06/2022

CHE COS'Ѐ L'AUTOLETTURA GAS E PERCHÉ Ѐ IMPORTANTE

Autolettura gas, come farla e perché è importante

L'autolettura del contatore gas è una semplice comunicazione periodica dei consumi del gas che il fornitore di energia richiede ai propri clienti. Generalmente, la lettura del contatore è richiesta bimestralmente, secondo un calendario prestabilito, in modo da garantire un computo dei costi in fattura il più possibile basato sul reale utilizzo di gas metano del consumatore. Capite bene che comunicare la lettura gas al proprio fornitore è un'azione molto utile per evitare brutte sorprese in bolletta e pagare, di volta in volta, solo il gas effettivamente utilizzato.

Come si fa l'autolettura gas

La lettura del contatore è un procedimento molto semplice, che può variare a seconda del tipo di contatore che avete installato a casa vostra.

Per i vecchi contatori, sarà sufficiente segnarsi il numero di metri cubi indicato e comunicare al proprio fornitore solo le cifre a fondo nero (quindi senza la parte decimale); per i nuovi contatori elettronici, sarà invece necessario accedere al menu premendo il pulsante dedicato un numero di volte variabile a seconda del modello di contatore in uso: se non sapete come fare, potete controllare sul manuale d'uso. Anche in questo caso, andrà comunicata la lettura senza i numeri decimali.

In aggiunta ai consumi, il fornitore di gas può chiedere di comunicare dei dati identificativi, ad esempio il codice cliente, utili per abbinare correttamente la lettura all'utenza di riferimento.

Cosa succede se non si fa l'autolettura?

Nel caso in cui l'autolettura gas non sia stata comunicata nei tempi indicati dal proprio fornitore, quest'ultimo procederà all'emissione della fattura sulla base dei consumi stimati di gas. Per il cliente, questo si traduce nel rischio di avere brutte sorprese in bolletta, in quanto la stima potrebbe essere ben lontana dai reali consumi. In particolare, potrebbero verificarsi due situazioni spiacevoli:

  • la stima è molto più alta del reale consumo di gas; 

  • la stima è molto più bassa del reale consumo.

Nel primo caso, l'utente si troverà a dover pagare una bolletta molto più salata di quella che avrebbe avuto comunicando correttamente la lettura del contatore gas; ovviamente l'eventuale costo non dovuto sarà successivamente scalato dalle bollette future (ma solo nel caso di corretta comunicazione dell'autolettura o di conguaglio annuale). Nel secondo caso, la bolletta sarà molto più bassa del dovuto, ma anche in questa situazione c'è poco da essere contenti, perché il reale consumo sarà fatturato a conguaglio, con il rischio di ricevere una fattura molto salata.

La graduale introduzione dei contatori elettronici aiuta a contenere questi casi, poiché la lettura viene inviata anche in modo automatico al fornitore di gas: tuttavia, non sempre queste comunicazioni avvengono nei periodi utili alla fatturazione, quindi è sempre consigliabile effettuare autonomamente la lettura del gas nei periodi indicati.

Come comunicare la lettura del contatore al proprio fornitore

Ogni fornitore di luce e gas mette a disposizione dei propri clienti una o più modalità per comunicare l'autolettura. I clienti Nuovenergie, ad esempio, hanno la possibilità di utilizzare molti canali diversi per effettuare questa semplice e importante operazione:

  • un numero di telefono dedicato

  • il portale clienti

  • l'applicazione gratuita

  • un indirizzo mail

  • direttamente nei punti vendita con le cartoline dedicate

L'autolettura va comunicata al proprio fornitore in periodi dell'anno prestabiliti, in questo modo il dato trasmesso sarà il più possibile definitivo e completo ai fini dell'emissione della fattura e i costi saranno calcolati sulla base degli smc di gas realmente consumati dal cliente.