22/11/2023

FUGA DI GAS: COME RICONOSCERLA E COME COMPORTARSI

fuga di gas come riconoscerla

Il gas naturale è un combustibile presente in quasi tutte le case e, a meno che tu non abbia un piano cottura a induzione o un impianto di riscaldamento elettrico, è molto probabile che lo utilizzi per tutti questi scopi: scaldare l'acqua, cucinare e riscaldare l'ambiente.

Si tratta quindi di una sostanza indispensabile ma che, al contempo, può dare origine ad alcuni rischi. Le fughe di gas sono infatti un pericolo da non trascurare perché potrebbero avere conseguenze anche molto serie, da problemi di salute a pericolose esplosioni. Vediamo quindi come capire se c'è una fuga di gas in casa e come comportarsi in caso di sospetta fuga di gas.  

Come capire che c'è una fuga di gas

Il gas naturale, composto prevalentemente da metano, è una sostanza naturalmente inodore. Tuttavia, all'interno delle cabine REMI, viene addizionato di una sostanza che gli conferisce il tipico "odore di gas". Questa operazione viene fatta proprio per rendere più semplice identificare una possibile fuga di gas evitando conseguenze anche gravi.

Il primo segnale che potrebbe indicare una perdita di gas è proprio l'odore: se percepisci "puzza di gas" nell'ambiente è probabile che questa sia legata a una perdita da un tubo, da una bombola o dalla caldaia. Può tuttavia capitare che l'odore di gas derivi dal tuo piano cottura a seguito dello spegnimento accidentale di un fornello in uso: i piani cottura più moderni e sicuri sono dotati una particolare tecnologia capace di interrompere la fuoriuscita di gas nel momento in cui la fiamma dovesse spegnersi, ma non tutti i modelli sono dotati di questa funzionalità quindi, se stavi cucinando e senti odore di gas, controlla per prima cosa che non derivi da un fornello spentosi accidentalmente.

Talvolta è possibile anche sentire un leggero sibilo in corrispondenza della perdita, soprattutto se deriva da un tubo, ma si tratta di un aspetto non sempre presente e più difficile da individuare.

Anche alcuni sintomi fisici possono essere collegati a una perdita di gas: respirare questa sostanza, infatti, può provocare mal di testa, nausea o vertigini.  

Fuga gas: cosa fare in caso di perdita di gas in casa

Se sei certo o hai anche solo il dubbio che ci sia una fuga di gas in casa tua, ecco cosa devi fare:

  • Evita qualsiasi azione che possa generare una scintilla e innescare un'esplosione. Non accendere le luci e stacca subito la corrente dal quadro elettrico così da interrompere l'alimentazione di tutti gli apparecchi elettrici;

  • Arieggia gli ambienti. Apri subito tutte le finestre per far cambiare aria e ridurre la concentrazione di gas: il rischio di esplosioni è infatti legato alla quantità di gas dispera nell'aria e una concentrazione superiore al 15% è estremamente pericolosa;

  • Chiudi il rubinetto del gas per provare a interromperne il flusso;

  • Proteggi le vie respiratorie. Mentre svolgi tutte le operazioni precedenti, cerca di proteggere le vie respiratorie con un panno e esci di casa il prima possibile per evitare di respirare troppo metano;

  • Contatta il servizio di assistenza per le emergenze.  

Chi chiamare in caso di fuga di gas

In caso di fuga di gas è importante contattare immediatamente il servizio di emergenza attivo 24 ore su 24. Il numero da chiamare dipende dal distributore di rete che gestisce la tua zona e si trova sulla prima pagina della tua bolletta gas.

In caso di emergenza puoi anche contattare il pronto intervento al numero 112 per le emergenze per segnalare la perdita e ricevere l'assistenza necessaria.