COME ACCENDERE I TERMOSIFONI A INIZIO STAGIONE: I PASSAGGI DA SEGUIRE
Con l'arrivo della stagione fredda, arriva anche il momento di accendere il riscaldamento a casa (scopri qui le date previste dalla normativa per ciascuna zona). Prima di farlo, tuttavia, è bene seguire alcune semplici accortezze per essere certi di avere un impianto di riscaldamento funzionante ed efficiente, così da ottenere un ambiente confortevole evitando sprechi di energia. In questa breve guida ti spieghiamo i passaggi da seguire prima di accendere i caloriferi di casa dopo i mesi estivi.
Primo passo: la manutenzione della caldaia
La prima cosa da fare quando è il momento di attivare il proprio impianto di riscaldamento è il controllo periodico della caldaia. A seconda del modello di caldaia che hai installato a casa (tradizionale o a condensazione) e della sua età, le regole previste dalla legge per la corretta manutenzione dell'impianto variano.
In generale, devi sempre essere sicuro di effettuare la manutenzione periodica della tua caldaia. Questa semplice accortezza ti permette, infatti, di evitare inutili rischi legati alla tua salute, ma anche sprechi di energia. Una corretta verifica dell'impianto permette di:
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ridurre i rischi per la salute legati alla diffusione nell'ambiente di monossido di carbonio grazie al controllo del tiraggio e della canna fumaria;
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prevenire il rischio di malfunzionamento e di rottura della caldaia durante il periodo più freddo, anticipando eventuali interventi di manutenzione straordinaria;
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essere certi di avere un impianto funzionante in modo ottimale, senza inutili sprechi di energia che andrebbero a impattare sensibilmente sulla tua bolletta del gas.
Controllare la pressione della caldaia
Anche la pressione della caldaia è fondamentale per garantire il corretto funzionamento dei termosifoni. Durante il controllo di routine, il tecnico verifica che anche la pressione sia ottimale, intervenendo se necessario. Nel caso tu non debba fare manutenzione, è comunque consigliabile verificare la pressione della tua caldaia prima di accendere i termosifoni: ricorda che i valori ottimali di pressione sono tra 1 e 1,5 bar. Se il manometro indica valori superiori o inferiori a questo intervallo e non sai come intervenire, contatta il tuo tecnico di fiducia.
Secondo passo: sfiatare i termosifoni
Ti sarà capitato di accendere il riscaldamento e notare che uno o più termosifoni non si scaldano in modo uniforme o restano tiepidi. In generale può capitare che, toccando un termosifone, noti delle zone fredde o più tiepide rispetto ad altre. Questo accade perché nel termosifone è presente aria che impedisce la corretta distribuzione dell'acqua al suo interno compromettendone il funzionamento.
Capirai che questo problema può avere un forte impatto sull'efficienza del tuo impianto poiché sarà più difficile raggiungere la temperatura impostata dal termostato con un conseguente spreco di gas naturale.
Per fortuna, risolvere questo problema è estremamente semplice: dovrai solo far sfiatare i termosifoni. Vediamo come fare:
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per prima cosa spegni la caldaia nel caso fosse già stata accesa;
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tenendo a portata di mano una bacinella, apri la valvola di sfiato del termosifone assicurandoti di richiuderla nel momento in cui vedi uscire solo acqua, eliminando così l'eventuale aria contenuta al suo interno;
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ripeti il passaggio precedente per ciascuno dei tuoi caloriferi;
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dopo questa operazione, verifica che la pressione della caldaia sia nell'intervallo ottimale;
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attiva il tuo impianto di riscaldamento.
Far sfiatare i termosifoni è un passaggio che dovresti sempre fare prima di accendere la caldaia la prima volta dopo l'estate.
Terzo passo: pulizia dei caloriferi
Può sembrare ovvio, ma anche la pulizia dei caloriferi è importante. Prima di accendere l'impianto assicurati di rimuovere tutta la polvere che potrebbe essersi depositata sui tuoi termosifoni nel corso delle ultime settimane, perché una volta messi in funzione potrebbero disperderla nell'ambiente.
Questo non crea nessun rischio particolare e non ne compromette il funzionamento, ma potrebbe risultare fastidioso per persone soggette ad allergie.
Quarto passo: controllo guasti, perdite e coretto funzionamento dei caloriferi
Una volta che avrai attivato il riscaldamento di casa, è importante tenere sotto controllo eventuali anomalie o problemi nelle prime ore o nei primi giorni di funzionamento. In particolare presta attenzione ai seguenti possibili problemi:
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Termosifoni freddi. Se nonostante l'accensione della caldaia noti che il calorifero non scalda (o anche più di uno) e hai già provveduto a farli sfiatare correttamente, contatta un tecnico specializzato per capire il problema;
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Perdite. Stai attento che non si presentino perdite dai termosifoni o dalla caldaia, in caso contrario è importante chiamare subito un idraulico che possa fare le dovute verifiche.
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