10/04/2024

CHI DEVE OCCUPARSI DELLA VOLTURA LUCE E GAS? I DIVERSI CASI

Chi deve richiedere la voltura

Il cambio di nominativo delle bollette è un passaggio fondamentale quando si acquista una nuova casa, si stipula un contratto di affitto o in caso di decesso di un famigliare. In tutte queste situazioni è necessario richiedere la voltura delle forniture luce e gas al fine di regolarizzare la propria posizione ed evitare interruzioni energetiche. 

Quando bisogna fare la voltura delle utenze energetiche

La voltura utenze luce e gas va richiesta ogni volta che si presenta la necessità di modificare l'intestatario di un contratto di fornitura energetica attivo. Generalmente, rientrano in questo caso le seguenti situazioni:

  • acquisto di un immobile precedentemente abitato;

  • stipula di un nuovo contratto di affitto;

  • decesso di un famigliare intestatario di fornitore energetiche.

In tutti questi casi, infatti, è molto probabile che le utenze siano ancora attive ed è quindi possibile procedere con la richiesta di voltura presentando la documentazione necessaria all'attuale fornitore oppure a uno nuovo di propria scelta: in questo secondo caso si procederà a una voltura utenze con switch, ossia un cambio di nominativo contestuale al cambio di fornitore energetico. Questa seconda possibilità è ideale per chi desidera aderire a una particolare offerta luce e gas proposta da una società di fornitura diversa da quella che attualmente ha in gestione le utenze energetiche.  

Volture utenze: a chi spetta richiederle?

In caso di acquisto di un immobile o di nuovo contratto di affitto, la voltura deve essere richiesta dal nuovo proprietario o inquilino: spetta a lui, infatti, comunicare al fornitore scelto le ultime letture dei contatori riferite al precedente proprietario così da permettere la corretta attribuzione degli importi e procedere al cambio di nominativo delle utenze domestiche. 

In caso di decesso di un parente, spetta ai diretti eredi richiedere la voltura delle forniture o la loro cessazione, a seconda delle proprie necessità: in questo caso si parla di voltura mortis causa, pratica senza alcun costo, ed è importante procedere in tempi stretti per evitare multe o sospensioni energetiche in quanto non è possibile lasciare delle bollette luce o gas intestate a una persona deceduta.

Come fare la voltura delle utenze con Nuovenergie

Per richiedere la voltura contrattuale delle forniture gas e luce con Nuovenergie è sufficiente presentare il modulo dedicato correttamente compilato via mail all'indirizzo [email protected] o presso uno dei punti vendita allegando tutta la documentazione necessaria.

In generale, per avviare le pratiche di voltura delle utenze luce e gas dovrai fornire le seguenti informazioni e documenti:

  • Carta di identità e codice fiscale del nuovo intestatario;

  • Carta di identità e codice fiscale del precedente intestatario;

  • Contratto di compravendita o di affitto dell'immobile per cui si richiede la voltura delle utenze;

  • Codice IBAN per la domiciliazione bancaria;

  • Il codice POD per un'utenza luce o PDR per un'utenza gas;

  • Una copia dell'ultima bolletta.

Quando non può essere richiesta la voltura gas e luce

Ci sono tuttavia alcuni casi in cui non è possibile richiedere la voltura poiché il contatore non è attivo. Di solito, rientrano in questi casi:

  • acquisti di immobili nuovi o mai abitati, per cui le forniture luce e gas non sono mai state attivate;

  • acquisti di immobili precedentemente abitati, ma per i quali il vecchio proprietario ha richiesto la chiusura dei contatori.

In questi casi il nuovo proprietario dovrà procedere alla richiesta di un subentro: per maggiori informazioni su queste due pratiche e sui documenti necessari in ciascun caso, ti invitiamo a leggere l'articolo dedicato alle differenze tra voltura e subentro.