Scopri le offerte Luce e Gas
03/12/2025

NUOVA CASA: 7 COSE DA FARE PER ATTIVARE LUCE E GAS SENZA STRESS

attivazione luce e gas nuova casa

Traslocare in una nuova casa è sempre un momento di entusiasmo, ma spesso provoca anche situazioni di stress per via delle numerose pratiche e attività che bisogna organizzare e gestire in occasione del cambio casa. Una di queste riguarda le utenze domestiche e, in particolare, l'attivazione luce e gas. Chi si trova per la prima volta a gestire un cambio casa spesso non sa quali passaggi seguire, quali documenti servono o quanto tempo ci vuole per avere tutto attivo e funzionante.

In questo articolo trovi una guida chiara, semplice e pratica per non sbagliare niente e attivare le tue forniture senza stress.

1. Verifica se i contatori sono già presenti e attivi

Il primo passo è capire in che stato si trovano i contatori della nuova casa. È un controllo che puoi fare rapidamente, anche da solo. Esistono infatti solo tre possibilità: i contatori sono attivi, sono presenti ma disattivati, oppure mancano del tutto. La procedura cambia molto a seconda del caso. Se i contatori sono attivi, basterà una voltura. Se sono presenti ma spenti, servirà un subentro. Se mancano del tutto, occorrerà richiedere un nuovo allaccio, con tempi più lunghi. Poiché i tempi delle diverse pratiche possono variare e richiedere anche l'intervento di un tecnico del distributore di rete, è bene effettuare questo controllo con un certo anticipo rispetto alla data in cui si desidera trasferirsi nella nuova abitazione.

2. Raccogli i dati che ti serviranno per l’attivazione

Per una nuova attivazione luce e gas servono alcuni dati obbligatori, necessari al fornitore di energia scelto per procedere con le pratiche. Prepararli in anticipo accorcia i tempi e ti permette di concludere tutto in un’unica chiamata. I principali dati richiesti sono: codice POD per l’energia elettrica, codice PDR per il gas, documento d’identità, codice fiscale e indirizzo completo. Se sei in affitto potrebbe essere necessario anche il contratto di locazione.

3. Scegli la tipologia di intervento: subentro, voltura o attivazione

Molti consumatori non conoscono la differenza tra subentro e voltura e rischiano di scegliere la procedura sbagliata. La voltura si usa quando il contatore è attivo e serve solo cambiare il nome dell’intestatario. Il subentro è necessario quando il contatore è presente ma disattivato. Se il contatore non esiste, serve un nuovo allaccio.

4. Confronta le offerte luce e gas per la tua nuova abitazione

Il trasloco è il momento ideale per scegliere una nuova offerta luce e gas più conveniente. I consumi della tua nuova casa probabilmente non saranno uguali a quelli precedenti: una casa più grande, più piccola o con una diversa esposizione può cambiare molto la spesa energetica.

Quando confronti le offerte, guarda il prezzo energia, il prezzo gas, la tipologia di tariffa (monoraria o multioraria), la trasparenza dei costi e l’eventuale assistenza dedicata per le attivazioni. Non dimenticare però di verificare anche la qualità del servizio clienti, magari andando a controllare cosa ne pensano gli altri clienti, la presenza di una rete di punti vendita fisici o di consulenti dedicati. Un fornitore che ti segue passo dopo passo prima e dopo la sottoscrizione del contratto rende tutto più semplice e riduce il rischio di ritardi o problemi. 

5. Stima i tempi di attivazione per organizzarti al meglio

Molti consumatori iniziano la procedura troppo tardi e rischiano di arrivare in casa senza luce o senza gas. Per questo è utile sapere quanto tempo serve davvero. Per una attivazione luce di solito bastano pochi giorni lavorativi. Per il gas i tempi possono essere più lunghi, perché potrebbe essere necessario un tecnico per il controllo dell’impianto. Attivarsi per tempo ti permette di entrare nella nuova casa con tutte le forniture già operative. In ogni caso, ricorda di chiedere sempre in anticipo al fornitore scelto una stima dei tempi necessari alle attivazioni delle forniture così da organizzarti al meglio.

6. Verifica l’impianto gas prima dell’attivazione

Per l’attivazione del gas è fondamentale che l’impianto sia a norma. Il tecnico che interviene deve poter verificare che tutto sia sicuro. Nel caso di impianti vecchi, può essere richiesta una dichiarazione di conformità. Se stai entrando in una casa già abitata, chiedi al proprietario o all’agenzia immobiliare tutti i documenti disponibili, così da evitare intoppi.

7. Scegli un fornitore che ti segue in ogni fase

La procedura di attivazione può diventare complessa se non hai il supporto giusto. Scegliere un fornitore che mette a disposizione un servizio clienti dedicato per l’attivazione luce e gas fa la differenza. Un consulente può aiutarti a individuare il tipo di intervento corretto, raccogliere i dati necessari, guidarti nella scelta dell’offerta più adatta e spiegarti chiaramente i tempi da aspettare. 

Perché scegliere Nuovenergie per le forniture luce e gas della tua casa nuova

Se conosci i passaggi da seguire e pianifichi per tempo tutto, attivare luce e gas in una nuova casa non è affatto complicato. Scegliere un fornitore disponibile e trasparente come Nuovenergie ti permette di entrare nella nuova abitazione con tutte le forniture già funzionanti. Preparare i dati in anticipo, capire la differenza tra voltura e subentro, scegliere l’offerta più adatta e muoversi con qualche giorno di anticipo ti aiuterà a evitare problemi e a ridurre i tempi. Il servizio clienti di Nuovenergie, interno all'azienda, e la rete di punti vendita sul territorio sono sempre pronti ad accoglierti e a darti tutto il supporto necessario.