01/03/2023

CAMBIO GESTORE ENERGIA ELETTRICA: COME SI FA, CONVENIENZA E COSTI

Cambio gestore energia elettrica

Se stai valutando di cambiare il tuo gestore luce, in questo articolo trovi le informazioni utili per valutare in totale trasparenza e svolgere in completa serenità questo passaggio.

Ci sono molti aspetti che devi considerare quando decidi di cambiare il tuo fornitore luce: 

  • costi di passaggio;

  • convenienza delle offerte luce proposte;

  • sconti e promozioni dedicate ai nuovi clienti;

  • affidabilità e qualità del gestore scelto e dei servizi che offre.

Vediamo insieme questi aspetti così da darti tutti gli strumenti per fare una scelta consapevole e conveniente.

Quanto costa cambiare gestore luce?

Niente. Questo è già un primo fattore da tenere in considerazione: il cambio di gestore luce è un'operazione del tutto gratuita per il cliente e se un fornitore di energia dovesse dirti che ti sarà addebitato un costo per il passaggio di fornitura, è un ottimo motivo per lasciar perdere.

Cosa serve per cambiare fornitore luce?

Per cambiare fornitore di energia elettrica dovrai solo indicare al nuovo gestore scelto i tuoi dati personali, fornire una copia di documenti eventualmente richiesti (carta di identità, codice fiscale, ecc) e il codice POD identificativo dell'utenza per cui vuoi fare il passaggio.

Una volta che avrai comunicato questi dati e accettato le condizioni contrattuali proposte, il nuovo fornitore si occuperà di tutto senza che tu debba fare nulla in più. 

Attenzione alle truffe telefoniche!

Proprio a causa del fatto che è sufficiente il POD e i dati personali per avviare il cambio di gestore, devi stare molto attento alle informazioni che fornisci ai call center che ti chiamano: se non vuoi rischiare di avere brutte sorprese o essere vittima di truffe telefoniche, ricordati di non dare mai i tuoi dati sensibili al telefono, a meno che tu non sia assolutamente certo di parlare con il tuo fornitore luce.   

Quanto tempo ci vuole per cambiare fornitore di energia elettrica

I tempi per un cambio di fornitura sono generalmente generalmente di un paio di mesi. In particolare, una volta avviate le pratiche, la tua fornitura di energia elettrica sarà passata al nuovo operatore dal primo giorno del secondo mese solare successivo: ad esempio, se fai richiesta a febbraio, passerai al nuovo fornitore luce da inizio aprile. 

Posso avere interruzioni di fornitura?

No, il passaggio a un nuovo fornitore avviene senza che tu ti accorga di nulla, perché la tua fornitura di energia elettrica non subirà alcun disservizio o interruzione dovuta a cambio di gestore.

Anche la potenza massima del contatore (se non espressamente richiesto) resterà invariata e continuerai quindi ad avere la stessa disponibilità energetica a cui sei abituato e di cui hai bisogno.

Offerte luce: come scegliere quella migliore

Inutile girarci troppo intorno: se stai cercando un nuovo fornitore luce con buona probabilità è perché hai l'impressione di spendere troppo con il tuo attuale gestore.

La prima cosa da considerare è che, spesso, i fornitori luce e gas hanno a disposizione offerte dedicate ai nuovi clienti, con condizioni agevolate o sconti di benvenuto interessanti.

Un'altra cosa da valutare è l'attivazione di un'offerta luce direttamente online poiché, la maggior parte delle volte, le condizioni proposte sono molto vantaggiose

Sconti e promozioni a parte, quando stai valutando un cambio di gestore per risparmiare sulla tua bolletta luce, devi sempre considerare e confrontare i costi proposti, dalla materia prima agli eventuali costi fissi; devi poi scegliere se aderire a un'offerta a prezzo fisso o variabile e, ancora, tenere in considerazione le condizioni specifiche dell'offerta.

Ricordati sempre che l'unica voce in bolletta che può subire variazioni da un fornitore all'altro è quella che riguarda la materia prima: tasse, accise, iva e canone RAI (se dovuto) sono tutti costi definiti a livello nazionale dall'Autorità di controllo. 

Altri fattori da tenere in considerazione

Il prezzo non è l'unico aspetto importante e può capitare che tu stia cercando un nuovo fornitore di energia perché sei stanco di disservizi o di un'assistenza clienti di bassa qualità. Ci sono quindi altri fattori, oltre al prezzo, che devi considerare quando stai valutando un cambio fornitore energia elettrica, vediamone insieme alcuni.

Servizio clienti interno e di qualità 

Un fornitore luce con un call center interno è sicuramente un vantaggio rispetto agli operatori di settore che si affidano a società terze, spesso anche situate non in Italia: 

  • garanzia di tutela e protezione dei tuoi dati personali;

  • un'assistenza di maggior qualità per i tuoi dubbi o problemi;

  • una maggior rapidità di risposta e gestione delle pratiche.

Servizi digitali e gestione online della fornitura

La disponibilità di servizi digitali per la gestione da remoto della tua fornitura e dei tuoi contratti è un aspetto da non sottovalutare: applicazioni per smartphone, portale clienti, fattura via mail e pagamenti digitali sono solo alcuni degli strumenti che possono semplificarti la vita e consentirti di gestire le tue pratiche comodamente da casa, quando e come vuoi.

Presenza di negozi e consulenti sul territorio

Anche la presenza di negozi sparsi sul territorio è un vantaggio se sei poco pratico di smartphone e computer o, semplicemente. se preferisci avere un contatto diretto con un consulente per una tua particolare esigenza. Una rete di punti vendita è senza dubbio un valore aggiunto da tenere in considerazione quando si valutano nuovi fornitori luce.