24/04/2024

COS'Ѐ LA PRESA TEMPORIZZATA E COME CI FA RISPARMIARE ENERGIA

presa temporizzata o presa con timer

La presa temporizzata - conosciuta anche come presa timer, presa programmabile, timer elettrico o spina temporizzata - è un dispositivo molto utile per ottimizzare i propri consumi di energia elettrica. Vediamo come funziona questo apparecchio, quali tipologie di timer elettrico esistono e come può essere utilizzato per ridurre i propri consumi di luce. 

Cosa servono le prese elettriche con timer

La presa temporizzata può essere utilizzata sia in ambito domestico che lavorativo: viene collegata a una qualsiasi presa elettrica permettendone un funzionamento pianificato sulla base delle impostazioni scelte. Il suo utilizzo è molto semplice: una volta installata e programmata, la presa erogherà energia solo nelle fasce orarie stabilite, consentendo così l'accensione dell'apparecchio ad essa connesso.

Possono essere utilizzate per alimentare luci, elettrodomestici o qualsiasi altro dispositivo elettrico solo in determinati orari, spegnendosi in automatico quando non necessarie e riducendo così gli sprechi di energia elettrica.

Come posso essere usate le prese temporizzate 

La presa elettrica con timer può essere utilizzata per controllare il funzionamento di qualsiasi dispositivo elettrico, tuttavia potrebbe aver poco senso utilizzarla per un frigorifero o per elettrodomestici che richiedono un avvio manuale come lavatrici, forni e lavastoviglie.

Tra gli utilizzi principali del timer elettrico ci possono essere:

  • luci in ambienti particolari, come scale o cantine, che possono essere dimenticate accese generando uno spreco di energia. In questo caso potrebbe essere impostato uno spegnimento automatico nelle ore notturne;

  • luci decorative da interno o esterno, come quelle natalizie. Collegandole a una presa temporizzata è possibile accenderle e spegnerle in automatico, senza il rischio di dimenticarle accese o senza doversi preoccupare di attivarle e disattivarle manualmente ogni giorno;

  • umidificatori, depuratori o profumatori elettrici per ambiente. Il timer permette di attivare questi dispositivi in automatico solo nelle ore di reale necessità e per un periodo prefissato ogni giorno, ad esempio spegnendoli in automatico quando siamo fuori casa;

  • TV o altri apparecchi con led di standby. L'uso del timer permette di disconnettere completamente questi apparecchi dalla rete elettrica, spegnendo anche i led di standby fonte di spreco energetico. Si tratta inoltre di una soluzione ideale anche per chi ha l'abitudine di addormentarsi con la TV accesa poiché ne garantisce lo spegnimento a un orario prestabilito riducendo così i consumi energetici del televisore.

Che tipologie di presa con timer esistono

Esistono due tipologie di timer elettrici, quelli analogici e quelli digitali. La differenza principale tra le due tipologie di timer è legata alle possibilità di programmazione offerte e al grado di personalizzazione dell'utilizzo della presa: vediamo brevemente le caratteristiche e il funzionamento di ciascuna.

Spina con timer analogico

Si tratta dei modelli più semplici ed economici. La presa temporizzata è composta da:

  • una spina che va inserita nella presa elettrica da controllare;

  • una ghiera con piccole levette, generalmente corrispondenti a slot di 15-30 minuti a seconda del modello scelto che consentono la programmazione oraria su 24 ore;

  • un indicatore per impostare l'orario corrente;

  • una presa a cui collegare l'apparecchio da alimentare. 

Il funzionamento di questi dispositivi è molto semplice: per prima cosa si sollevano le levette corrispondenti alla fascia o alle fasce orarie desiderate in cui si vuole che l'apparecchio collegato venga acceso. Poi si sposta l'indicatore sull'ora corrente così che il timer possa attivarsi nelle fasce orarie stabilite.

Se, ad esempio, si vuole accendere un profumatore d'ambiente elettrico poco prima del nostro rientro a casa dopo il lavoro, sarà sufficiente sollevare le levette corrispondenti alla fascia oraria tra le 18 e le 21: in questo modo il nostro profumatore svolgerà la sua funzione per tre ore ogni giorno per poi spegnersi in automatico.

I timer analogici consentono solo di selezionare una o più fasce orarie nel corso della giornata e questa impostazione si applicherà uguale per ogni giorno della settimana, senza distinzione. Questo limite è superato dai timer digitali, che consentono una flessibilità molto maggiore.

Prese elettriche con timer digitale

Il timer digitale è un dispositivo simile a quello analogico ed è formato da:

  • una spina, che viene inserita alla presa da controllare;

  • un display digitale alimentato direttamente dalla rete elettrica o da una batteria interna ricaricabile;

  • una serie di pulsanti di funzione per la programmazione;

  • una presa a cui andrà collegato l'apparecchio da alimentare.

A differenza di quello analogico, il timer digitale ha un costo superiore, ma consente di programmare la presa in modo più complesso e flessibile. In particolare permette di programmare il funzionamento su fasce orarie che possono essere:

  • uguali tutti i giorni;

  • uguali a giorni alterni;

  • diverse tra giorni feriali e weekend;

  • diverse per ogni singolo giorno della settimana.

Questo dispositivo è ideale se si ha la necessità di una programmazione più articolata o che può differire nei giorni della settimana.

In generale, i timer elettrici sono un ottimo modo di ottimizzare i consumi ed evitare sprechi di energia, sono semplicissimi da utilizzare e possono essere un'alternativa più semplice ed economica alle prese smart.