WALL BOX DOMESTICHE: COSA SONO E COME FUNZIONANO

Se hai acquistato un'auto ibrida o elettrica o sei in procinto di farlo, devi sapere che è possibile ricaricare il tuo veicolo a casa in totale sicurezza. Per farlo dovrai solo acquistare un dispositivo chiamato Wallbox che è in grado di trasformare una tua normale presa di corrente in un punto di ricarica per veicoli elettrici. Vediamo in questo articolo che cos'è una wall box, come sceglierla e alcune accortezze che dovrai tener presente per utilizzarla al meglio e in modo efficiente.

Che cos'è una Wall box?

Una wallbox è una versione domestica delle tradizionali colonnine di ricarica elettrica, ma è caratterizzata da dimensioni ridotte ed è quindi l'ideale per creare un proprio punto di ricarica personale per veicoli elettrici. Tieni presente che attraverso la wall box puoi ricaricare sia le auto elettriche, sia tutti gli altri tipi di veicoli alimentati a corrente come scooter, biciclette o monopattini elettrici.

A differenza di una normale presa elettrica, la wall box è generalmente dotata di sistemi di sicurezza che consentono di modulare l'energia elettrica ed evitare che il flusso continuo e prolungato di corrente surriscaldi la presa elettrica. Al contempo, questo apparecchio, se dotato di modulatore di energia, è in grado di ricaricare l'auto tenendo in considerazione il consumo elettrico del tuo appartamento, evitando di assorbire troppa corrente causando così il distacco del contatore.

Come scegliere la Wallbox

La scelta della wallbox dipende innanzitutto dal veicolo che hai acquistato: ogni veicolo, infatti, può essere ricaricato a una potenza prestabilita, esattamente come avviene alle tradizionali colonnine di ricarica elettriche. Per questo motivo dovrai tenere ben presente questo aspetto quando sceglierai la tua wall box.
A seconda delle tue necessità, in commercio potrai trovare wallbox con potenza variabile e, nello specifico, esistono:

• da 3,7 kW,

• da 7,4 kW,

• da 11 kW,

• da 22 kW

e possono essere sia monofase che trifase.

Ovviamente, wallbox con potenze diverse impiegheranno tempi diversi a ricaricare l'auto e i tempi di ricarica possono variare tra le 4 e le 12 ore, a seconda del veicolo e della potenza di ricarica. Tuttavia. poiché generalmente le auto elettriche vengono ricaricate a casa durante la notte, tempi più lunghi sono sono quasi mai un problema.

Come si installa una wallbox

Per installare la wall box è fondamentale chiedere l'intervento di un tecnico specializzato che dovrà verificare i collegamenti della tua presa ed effettuare eventuali interventi necessari a garantire il funzionamento corretto dell'apparecchio oltre alla connessione della wall box al tuo contatore luce, soprattutto se abiti in un condominio. Lo stesso tecnico dovrà poi rilasciare la certificazione dell'impianto elettrico.

Generalmente non sono richiesti particolari permessi per procedere all'installazione di una wallbox nel proprio garage, anche se si abita in un condominio, ma è sempre bene verificare con l'amministratore e con il tecnico l'entità degli interventi e l'eventuale coinvolgimento di spazi comuni che possono necessitare dell'approvazione dell'assemblea condominiale.

Wall box e aumento della potenza del contatore luce

Dato che l'assorbimento energetico delle wall box è superiore alla tradizionale potenza da 3 kW del contatore domestico, quando la installerai dovrai necessariamente richiedere al tuo fornitore luce un aumento della potenza del contatore adeguato, per evitare continui blackout e distacchi della corrente per superamento del limite concesso.

A livello di costi, l'aumento di potenza è l'unico investimento extra da tenere presente (insieme ai costi di installazione): i costi di ricarica infatti, saranno automaticamente inseriti nella tua bolletta e dipenderanno esclusivamente dall'offerta luce che hai stipulato con il tuo fornitore di energia elettrica. Se vuoi conoscere le nostre proposte e valutare il passaggio a Nuovenergie per la tua utenza, visita la pagina dedicata alle offerte luce o contattaci.