Gli interruttori luce sono sicuramente gli elementi del circuito elettrico più conosciuti e utilizzati: se il quadro elettrico è fondamentale per garantire la sicurezza e il controllo generale dell'impianto, gli interruttori sono indispensabili per poter utilizzare al meglio i nostri punti luce e i nostri elettrodomestici.
Esistono vari tipi di interruttori elettrici, ciascuno con caratteristiche e funzionamenti peculiari. Le differenze tra interruttori riguardano sia la modalità di accensione, sia il modo in cui vengono collegati al circuito elettrico.
Se anche tu non sai distinguere i pulsanti luce da un deviatore o da un invertitore, continua a leggere il nostro articolo, ti spiegheremo le loro differenze e in quali casi vanno utilizzati.
L'interruttore luce è un dispositivo in grado di controllare un punto luce da un'unica posizione. Premendo l'interruttore, il flusso di corrente raggiunge la lampadina (o l'apparecchio elettrico collegato) consentendone l'accensione. La caratteristica principale dell'interruttore è che accende e spegne la luce da un unico punto: questo tipo di pulsante è il più semplice e anche uno dei più diffusi nelle case.
In genere, il collegamento dell'interruttore all'impianto elettrico e, di conseguenza, al punto luce che deve alimentare, avviene attraverso tre diversi cavi:
Ciascun cavo è identificato da un colore diverso, permettendo così di riconoscerli senza rischi. Il cavo di fase è normalmente grigio o nero, il cavo neutro è azzurro mentre la messa a terra è gialla-verde.
Il deviatore di corrente è uno speciale interruttore che consente di gestire un punto luce deviato con due diversi pulsati: un classico esempio è la luce della camera da letto che, generalmente, può essere accesa sia dall'esterno che dall'interruttore vicino al letto.
Per consentire il corretto funzionamento del deviatore elettrico è necessario che vengano sempre installati a coppie, collegandoli tra loro in modo corretto.
L'invertitore elettrico è un particolare tipo di interruttore che consente di gestire una lampadina da tre o più punti di accensione: se ad esempio hai necessità di poter accendere una luce da tre diversi punti, dovrai installare due deviatori e un invertitore, collegandoli tra loro in modo corretto, secondo lo schema di connessione appropriato.
L'uso degli invertitori consente di aumentare i punti di accensione anche sopra i tre: ti basterà aggiungere un altro invertitore per ogni punto aggiuntivo di cui hai bisogno.
Ora che conosci la differenza tra deviatore e invertitore o semplice interruttore luce e potrai valutare le tue necessità e predisporre il tuo impianto di illuminazione nel modo più efficiente possibile, facendoti aiutare anche da un elettricista esperto per l'installazione degli interruttori e il loro collegamento al circuito elettrico.