15/02/2023

PERCHÉ LA FIAMMA DEL GAS DIVENTA ROSSA?

fiamma fornelli gas rossa
Se non sei tra coloro che hanno scelto di passare a un piano a induzione nella propria cucina di casa, ti sarà sicuramente capitato, almeno una volta, di notare che la fiamma dei tuoi fornelli a gas non è del solito color azzurro, ma assume variazioni di colore tra il rosso e l'arancione. A cosa è dovuta questa alterazione dei colori della fiamma dei fornelli a gas? Scopriamolo insieme.

A cosa è dovuto il colore della fiamma?

Il colore della fiamma è un indicatore del calore sprigionato: a seconda della temperatura raggiunta dal fuoco, questo assumerà una differente colorazione. In generale, i colori delle fiamme sono indicativamente associati a questa scala di temperature:
  • amaranto pallido, 480 °C;

  • amaranto, 525 °C;

  • rosso sangue, 585 °C;

  • rosso scuro, 635°C;

  • rosso, 675 °C;

  • rosso chiaro, 740 °C;

  • rosso pallido, 845 °C;

  • rosa, 900 °C;

  • arancione, 940 °C;

  • giallo, 995 °C;

  • giallo pallido, 1.080 °C;

  • bianco, 1205 °C;

  • azzurro, 1400 °C.

Le variazioni di colore di una fiamma possono quindi dare un'indicazione rispetto alla temperatura raggiunta dal fuoco. Tuttavia, il calore e la temperatura non sono l'unica cosa capace di modificare il colore della fiamma dei nostri fornelli di casa.

Fiamma rossa: il ruolo delle impurità nella miscela

Il colore rosso-arancione della fiamma può indicare anche una miscelazione diversa tra gas naturale e ossigeno oppure la presenza di impurità nel gas che non ne permettono una combustione ottimale.

La miscelazione tra il gas naturale, composto per il 90% da metano, e l'ossigeno nelle nostre cucine, avviene nel piano cottura grazie all'utilizzo di un tubicino che immette una parte di ossigeno nel gas per migliorarne la combustione. Se questa miscelazione avviene in modo non preciso o se sono presenti delle impurità nella miscela o sui fornelli - granelli di sale, fuliggine, residui di detersivo e non solo - la combustione avviene in modo incompleto e a una temperatura più bassa, da cui deriva il colore rosso-arancione. In genere, questa anomalia si risolve non appena le impurità bruciano completamente o vengono rimosse. 

Gas e ossigeno nelle condutture, una leggenda metropolitana

La fiamma arancione dei fornelli a gas in cucina alimenta da anni diverse false credenze e leggende metropolitane, prima tra tutte quella che associa il color rosso a una minor efficienza del piano cottura, legata principalmente a una truffa dello Stato che immette ossigeno nelle condutture di gas per vendere un prodotto meno efficiente a un prezzo maggiore.

Questa è una leggenda che trova le sue radici nei tempi in cui veniva usata aria propanata in veste di combustibile nelle tubature di quei luoghi dove il gas naturale era più complesso da trasportare.

Immettere ossigeno nelle condutture di gas naturale non solo sarebbe estremamente costoso, ma anche molto pericoloso perché renderebbe la miscela esplosiva.

Cosa fare in caso di fiamma color rosso-arancione

Quando la fiamma dei vostri fornelli cambia colore, non serve allarmarsi: il problema generalmente si risolve da solo, non appena le impurità presenti nella miscela o sui fornelli vengono bruciate; in alternativa, potete pulire a fondo il piano cottura per eliminare qualsiasi residuo presente.

Solo nel caso in cui il problema non sembra risolversi, potete chiamare un tecnico che verifichi il corretto funzionamento del piano cottura.