Se non sei tra coloro che hanno scelto di passare a un
piano a induzione nella propria cucina di casa, ti sarà sicuramente capitato, almeno una volta, di notare che
la fiamma dei tuoi fornelli a gas non è del solito color azzurro, ma assume variazioni di
colore tra il rosso e l'arancione. A cosa è dovuta questa alterazione dei colori della fiamma dei fornelli a gas? Scopriamolo insieme.
A cosa è dovuto il colore della fiamma?
Il
colore della fiamma è un
indicatore del calore sprigionato: a seconda della
temperatura raggiunta dal fuoco, questo assumerà una differente colorazione. In generale, i colori delle fiamme sono indicativamente associati a questa scala di temperature:
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amaranto pallido, 480 °C;
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amaranto, 525 °C;
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rosso sangue, 585 °C;
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rosso scuro, 635°C;
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rosso, 675 °C;
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rosso chiaro, 740 °C;
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rosso pallido, 845 °C;
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rosa, 900 °C;
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arancione, 940 °C;
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giallo, 995 °C;
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giallo pallido, 1.080 °C;
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bianco, 1205 °C;
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azzurro, 1400 °C.
Le variazioni di colore di una fiamma possono quindi dare un'indicazione rispetto alla temperatura raggiunta dal fuoco. Tuttavia, il
calore e la temperatura non sono l'unica cosa capace di modificare il colore della fiamma dei nostri fornelli di casa.
Fiamma rossa: il ruolo delle impurità nella miscela
Il
colore rosso-arancione della fiamma può indicare anche una
miscelazione diversa tra gas naturale e ossigeno oppure la
presenza di impurità nel gas che non ne permettono una combustione ottimale.
La
miscelazione tra il gas naturale, composto per il 90% da metano, e l'ossigeno nelle nostre cucine,
avviene nel piano cottura grazie all'utilizzo di un tubicino che immette una parte di ossigeno nel gas
per migliorarne la combustione. Se questa miscelazione avviene in modo non preciso o
se sono presenti delle impurità nella miscela o sui fornelli - granelli di sale, fuliggine, residui di detersivo e non solo -
la combustione avviene in modo incompleto e a una temperatura più bassa,
da cui deriva il colore rosso-arancione. In genere, questa anomalia si risolve non appena le impurità bruciano completamente o vengono rimosse.
Gas e ossigeno nelle condutture, una leggenda metropolitana
La fiamma arancione dei fornelli a gas in cucina alimenta da anni
diverse false credenze e leggende metropolitane, prima tra tutte quella che
associa il color rosso a una minor efficienza del piano cottura, legata principalmente a una
truffa dello Stato che
immette ossigeno nelle condutture di gas per vendere un prodotto meno efficiente a un prezzo maggiore.
Questa è una leggenda che trova le sue radici nei tempi in cui veniva usata
aria propanata in veste di combustibile nelle tubature di quei luoghi dove il gas naturale era più complesso da trasportare.
Immettere ossigeno nelle condutture di gas naturale non solo sarebbe
estremamente costoso, ma anche molto
pericoloso perché renderebbe la miscela esplosiva.
Cosa fare in caso di fiamma color rosso-arancione
Quando la fiamma dei vostri fornelli cambia colore,
non serve allarmarsi: il problema generalmente
si risolve da solo, non appena le impurità presenti nella miscela o sui fornelli vengono bruciate; in alternativa, potete
pulire a fondo il piano cottura per eliminare qualsiasi residuo presente.
Solo nel caso in cui il problema non sembra risolversi, potete
chiamare un tecnico che verifichi il corretto funzionamento del piano cottura.