FORNITORE DI ULTIMA ISTANZA GAS (FUI): CHI Ѐ E COSA FA

Hai sentito parlare o ti sei ritrovato come gestore gas il Fornitore di Ultima Istanza o FUI, ma non sai esattamente di che cosa si tratta? In questo articolo ti spieghiamo che cosa si intende per fornitura di ultima istanza, perché viene attivata e qual è il compito del FUI.

Che cos'è il servizio di ultima istanza?

Il servizio di ultima istanza per il gas è una procedura disposta dall'ARERA e pensata per evitare disservizi ai clienti che si trovano senza gestore per cause indipendenti dalla loro volontà. Il servizio di ultima istanza viene attivato solo in determinati casi e per specifiche tipologie di cliente finale: sono esclusi, ad esempio, le utenze disattivate per morosità o i clienti ad elevati consumi per cui, invece, si attiva il Servizio di Default gas.

Come viene selezionato il Fornitore di ultima istanza gas?

Il FUI può essere diverso a seconda del territorio. I gestori di ultima istanza vengono selezionati dall'Acquirente Unico attraverso un bando biennale. Una volta selezionato e attivato, il FUI ha l'obbligo di operare secondo le direttive imposte dall'ARERA. 

In quali casi si può attivare il FUI?

Il FUI viene attivato direttamente dal distributore di rete locale nei casi in cui il cliente finale resta senza gestore gas ma rimane comunque collegato alla rete di distribuzione continuando, di fatto, a prelevare gas.

Affinché possa essere attivato il servizio di ultima istanza, devono verificarsi determinate condizioni. In particolare, il FUI può essere attivato se:

• cliente disalimentabile che si ritrova senza fornitore gas per cause indipendenti dalla sua volontà (ad esempio fallimento del gestore precedente, mancato rinnovo contrattuale tra gestore e distributore locale, ecc...). In questi casi, il FUI si attiva solo per clienti domestici, condomini con consumi annui inferiori a 200.000 smc o altri usi (attività, negozi, ecc...) con consumi annui inferiori a 50.000 smc;

• cliente non disalimentabile (tutte le attività di pubblico servizio, ad esempio) rimasto senza fornitore gas per cause non dipendenti dalla sua volontà.

Come anticipato, sono quindi esclusi dal FUI i clienti che restano senza gestore gas per scelta o per morosità dei pagamenti.

Quanto costa il Fornitore di Ultima Istanza?

Il servizio di ultima istanza è regolamentato dall’ARERA che definisce anche le condizioni economiche applicate al servizio. I costi sono variabili e dipendono dalla tipologia di cliente finale, dalla durata della fornitura e dalla zona geografica di riferimento. In particolare, per quanto riguarda i prezzi del gas del FUI, valgono le seguenti regole generali:

• clienti non disalimentabili, prezzi ARERA del mercato tutelato gas maggiorati di un parametro β definito al momento dell'asta e del bando di selezione e varia a seconda dell'area geografica;

• clienti domestici, condomini e altri usi che rientrano nelle condizioni di consumo viste al paragrafo precedente, l’erogazione del servizio avrà le condizioni economiche del mercato tutelato gas stabilite da ARERA per i primi 3 mesi di fornitura, per poi essere maggiorati in base al parametro β. 

 

Come uscire dal Servizio di Ultima Istanza

Per uscire dal servizio di ultima istanza è sufficiente procedere alla valutazione di offerte gas proposte dagli altri gestori presenti sul mercato, scegliendo quella che più si addice ai nostri bisogni e procedendo al cambio di fornitore come di consueto.

Se al momento sei servito dal servizio di ultima istanza e vuoi passare a un nuovo gestore a tua scelta, scopri le Offerte Gas di Nuovenergie e attivale direttamente online.