LUMEN LAMPADINE: COSA INDICANO E CHE DIFFERENZA C'Ѐ CON I WATT

Se hai acquistato delle nuove lampadine negli ultimi anni, ti sarai di certo accorto che sulla confezione, oltre all'indicazione dei watt assorbiti, sono spesso indicati i lumen, in particolar modo per le lampadine a led e risparmio energetico. In questo articolo vediamo che cosa rappresenta questa unità di misura, perché è stata introdotta e in cosa differisce dai Watt per capire come utilizzare questa importante informazione nella scelta delle tue lampadine. 

Cosa misurano i lumen indicati sulle lampadine?

Il lumen è l'unità di misura dell'intensità luminosa della lampadina: in poche parole, indica la quantità di luce emanata dalla lampadina mentre è in funzione. In passato, per avere un'idea della luminosità della lampadina a incandescenza, ci si basava esclusivamente sui Watt: a un consumo maggiore corrispondeva un'intensità luminosa maggiore. 

Questa correlazione è venuta a mancare a seguito dell'introduzione sul mercato delle lampadine a basso consumo e led poiché, nonostante i consumi veramente ridotti, sono in grado di emettere una grande quantità di luce. L'indicazione dei lumen ti permette quindi di capire quanta luce aspettarti da una lampadina a risparmio energetico, senza cadere nell'errore di basare questa valutazione sui Watt indicati.

Che differenza c'è tra lumen e watt

Se devi acquistare delle nuove lampadine devi sempre tener presente che watt e lumen indicano cose differenti ed entrambi sono importanti per scegliere il prodotto migliore rispetto alle tue specifiche esigenze.

In particolare, la differenza tra watt e lumen è la seguente:

• i Watt indicano la potenza e ti permettono di stimare il consumo energetico della lampadina per capire quanto il suo utilizzo inciderà sulla tua bolletta della luce. Più i watt sono alti, più la lampadina consumerà energia elettrica. Va comunque detto che le moderne lampadine a risparmio energetico hanno sempre consumi molto ridotti;

• i Lumen indicano il flusso luminoso effettivo della lampadina, maggiore è il loro valore e maggiore sarà la luce emessa.

Per scegliere correttamente le lampadine per ogni stanza è importante tener conto dal proprio gusto personale, ma allo stesso non vanno trascurati altri aspetti, vediamoli insieme.

Come scegliere le lampadine in base ai lumen

A seconda della stanza da illuminare, del suo utilizzo e della sua struttura, la scelta della lampadina giusta può variare. In modo particolare, per trovare la corretta illuminazione per i tuoi ambienti, devi tener presente questi fattori:

• Uso della stanza. Un camera da letto e una sala da pranzo hanno bisogno di un'illuminazione differente: se nella seconda è utile avere una luce intensa e diffusa, la prima risulterà più accogliente e rilassante con un'illuminazione meno forte e più soffusa;

• Dimensione della stanza. Una stanza più grande necessiterà inevitabilmente di lampadine con lumen maggiori o, in alternativa, di più punti luce capaci di generare la giusta atmosfera in ogni punto della stanza;

• Altezza dei soffitti. Anche questo aspetto incide sulla scelta delle lampadine: soffitti più alti richiedono lampadine con lumen superiori.

• Colore delle pareti. Se le pareti sono scure, tenderanno ad assorbire la luce invece che a rifletterla: per questo motivo dovrai scegliere lampadine più luminose per illuminare ambienti con pareti scure. 

I lumen giusti per ogni ambiente

Quanti lumen servono per illuminare adeguatamente un ambiente? Qui trovi una scala indicativa generale che puoi utilizzare come riferimento per scegliere l'illuminazione adatta alle tue stanze:

• fino a circa 3000 lumen - illuminazione media e soffusa;

• da 3000 a 5000 lumen - illuminazione forte, adatta ad ambienti medi o stanze ad uso frequente;

• oltre i 5000 lumen - illuminazione molto intensa, perfetta per grandi ambienti o per chi desidera una luce decisa.