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18/03/2025

DISPACCIAMENTO ENERGIA ELETTRICA: COS'È E COME FUNZIONA

dispacciamento energia elettrica che cosa è

Tra le voci che contribuiscono a comporre il costo della materia prima nella bolletta dell'energia elettrica ci sono anche i costi di dispacciamento. In questo articolo vediamo che cosa sono i servizi di dispacciamento dell'energia elettrica, chi li gestisce e in che modo concorrono al prezzo finale dell'energia per i consumatori.

Cosa si intende per dispacciamento energia elettrica

Quando si parla di dispacciamento dell'energia elettrica si intendono tutti quei processi di gestione e controllo dei flussi di elettricità nella rete di distribuzione nazionale. Il corretto dispacciamento dell'energia garantisce a tutti i consumatori finali, sia per le private abitazioni che per qualsiasi attività professionale pubblica o privata, che la fornitura di energia arrivi a destinazione in modo costante ed equilibrato, senza blackout o sovraccarichi.

Il sistema di dispacciamento della luce, infatti, altro non è che un complesso e continuo controllo della quantità di elettricità che circola sulla rete, al fine di assicurare che la domanda energetica venga sempre soddisfatta, in ogni momento, evitando allo stesso tempo un'immissione eccessiva di elettricità sulla rete, che andrebbe inevitabilmente sprecata, poiché ad oggi non è possibile immagazzinarla o stoccarla in alcun modo.

Capirai che il dispacciamento dell'energia elettrica è un processo molto importante e delicato, che permette a tutti i consumatori finali di elettricità, di utilizzare la propria fornitura senza disagi o interruzioni.

Chi gestisce il dispacciamento dell'energia elettrica

In Italia, il dispacciamento dell'energia elettrica è gestito dalla società Terna SpA che, grazie ai sofisticati sistemi di monitoraggio presenti nel suo Centro Nazionale di Controllo, verifica in tempo reale lo stato della rete energetica nazionale, intervenendo quando necessario per mantenere il corretto equilibrio tra domanda e offerta.

Tra le attività seguite da Terna al fine di garantire il corretto equilibrio della rete elettrica nazionale ci sono:

  • controllo dei flussi sulla rete nazionale;

  • controllo dei flussi nelle interconnessioni con l'estero;

  • gestione del mercato per il servizio di dispacciamento.

Molti altre informazioni e dettagli in merito all'attività di dispacciamento sono disponibili sul sito di Terna Spa.

Come incide il costo del dispacciamento sulla bolletta della luce

Come potrai immaginare, il servizio di dispacciamento ha un costo che viene suddiviso tra tutti i consumatori, inserendo una voce di costo dedicata all'interno della spesa per la materia prima luce che trovi sulla tua bolletta.

Al pari dei costi per le perdite di rete, anche i costi di dispacciamento sono stabiliti da ARERA e vengono applicati da tutti i fornitori luce ai propri clienti così come stabilito dalla normativa. Periodicamente, l'Autorità si occupa di aggiornare i costi di dispacciamento dell'energia dandone comunicazione formale sul proprio sito attraverso un'apposita delibera, così che tutti i fornitori di energia possano adeguare le proprie offerte luce alle nuove direttive stabilite.

I costi di dispacciamento (spesso indicati con PD) sono costi variabili poiché il valore unitario definito da ARERA viene poi moltiplicato per la quantità di energia consumata da ciascuno di noi, andando così a comporre la voce di spesa per la materia prima luce sulla base dei singoli consumi energetici.