Avrai sicuramente sentito parlare della certificazione di efficienza energetica di un immobile, ma devi sapere che, oltre a questa, esiste anche un altro importante documento che è bene conoscere e che potrebbe tornarti utile: si tratta dell'attestato di prestazione energetica, generalmente abbreviato con l'acronimo APE.
In questo articolo vediamo di cosa si tratta, che differenza c'è con la certificazione di efficienza energetica e come fare a richiederlo in caso di bisogno.
L'APE è una certificazione obbligatoria nel caso in cui di voglia procedere alla vendita o all'affitto di un immobile. Questo attestato fornisce una valutazione del rendimento energetico di un immobile utilizzando una scala di valori rappresentata da lettere che vanno da G (classe più bassa, minori prestazioni energetiche) fino alla A4 o A++++, ossia la classe energetica migliore con prestazioni ad alta efficienza.
La certificazione di efficienza energetica fornisce informazioni sulla classe di efficienza energetica a cui sono solitamente associati alcuni indici di prestazione specifici. Questa certificazione viene solitamente richiesta per valutare l'efficienza energetica di un immobile per avere un'idea delle sue prestazioni o per stabilire quali fattori possono essere migliorati attraverso interventi di ristrutturazione mirati. A differenza dell'APE, la certificazione energetica non è un documento obbligatorio e contiene informazioni meno dettagliate e complete.
Esistono alcune situazioni in cui è obbligatorio richiedere e possedere una certificazione APE dell'immobile. Oltre alla compravendita e all'affitto già anticipati, gli altri casi in cui è necessario avere a disposizione l'attestato di prestazione energetica sono le seguenti:
Per richiedere la certificazione APE è necessario rivolgersi a tecnici specializzati: solitamente si tratta di professionisti nel settore edile che hanno superato uno specifico esame di abilitazione per certificatori energetici.
Una volta effettuata la richiesta, il certificatore effettua un sopralluogo dell'immobile valutando infissi, impianto di riscaldamento, tipologia di caldaia, emissioni di CO2 ed eventuale presenza di fonti di energia green (come, ad esempio, i pannelli fotovoltaici). Queste informazioni, unite ai dati del proprietario, ai dati catastali dell'immobile e alla planimetria, permettono al certificatore energetico di produrre l'attestazione APE che avrà una durata di 10 anni dalla sua emissione.
Il costo per richiedere l'APE di un'immobile è variabile e dipende da alcuni aspetti tra cui la regione in cui l'immobile si trova, la sua dimensione e la tipologia di immobile da valutare.
Mediamente, il costo di rilascio di un APE si attesta intorno ai 150-160 €, ma potrebbe variare anche in modo sensibile sulla base dei fattori sopra indicati.