26/04/2023

COSA SONO IL PM10 e IL PM2,5 E QUALI SONO GLI EFFETTI SULLA SALUTE

PM10 e PM2,5 cosa sono e che effetti hanno

Negli ultimi tempi sta sensibilmente aumentando l'attenzione all'inquinamento e alla qualità dell'aria e, di certo, avrai sentito parlare di particolato, polveri sottili o, semplicemente di PM10 e PM2,5. Ma cosa indicano esattamente queste sigle e come si forma il pulviscolo in sospensione? Quali sono gli effetti del PM10 e delle polveri sottili in generale sulla nostra salute? Scoprilo in questo articolo di approfondimento.

Che cosa si intende per pulviscolo in sospensione?

Il pulviscolo in sospensione è una componente sempre presente nell'aria che respiriamo. A seconda della sua origine, il pulviscolo è formato da componenti diversi e ha effetti diversi sulla salute. In particolare, possiamo distinguere:

  • pulviscolo di origine naturale, generato da fenomeni ambientali come l'erosione delle rocce, eruzioni vulcaniche o autocombustione forestale; questa categoria di pulviscolo è generalmente innocuo e per nulla dannoso per la nostra salute;

  • pulviscolo di origine antropica, generato ad esempio da fuliggine, traffico, processi di combustione artificiali e altro.

A seconda della sua origine, il particolato può essere formato da varie componenti, più o meno dannose. Alcuni esempi sono:

  • metalli pesanti;

  • solfati;

  • nitrati;

  • ammonio;

  • carbonio organico;

  • idrocarburi aromatici policiclici;

  • diossine.

Che cosa sono i PM10 e PM2,5?

Il particolato può essere suddiviso in classi che tengono conto della dimensione delle microparticelle in sospensione e che hanno diversi comportamenti ed effetti sulla salute di chi le respira.

Si indica PM10 l'insieme di particolato grossolano, con diametro aerodinamico inferiore a 10µm; si parla invece di PM2,5 o di particolato fine, per indicare le particelle con diametro aerodinamico inferiore a 2,5µm.

La differenza di diametro delle particelle che compongono le due classi di particolato hanno conseguenze anche sul loro comportamento all'interno del tuo organismo e, di conseguenza, degli effetti che possono avere sulla tua salute. 

Effetti sulla salute del particolato

Il particolato aerodisperso può adsorbire gas e vapori tossici intrappolandoli sulla superficie delle particelle che lo compongono, trasportandoli all'interno delle nostre vie respiratorie.

A seconda della dimensione delle polveri sottili, la penetrazione delle sostanze dannose può raggiungere gli strati più profondi del nostro sistema respiratorio. In particolare:

  • il PM10 riesce a raggiungere le alte vie respiratorie, ossia naso, faringe e trachea;

  • il PM2,5 è in grado di raggiungere anche le vie respiratorie profonde, arrivando in profondità nei polmoni, soprattutto quando respiri con la bocca.

Gli effetti del particolato sulla tua salute dipendono anche dalle modalità di esposizione, come dimostrato dagli studi effettuati:

  • l'esposizione acuta è correlata a vari sintomi respiratori e alterazioni della funzionalità respiratoria, arrivando anche a ricovero ospedaliero e morte per malattie respiratorie;

  • l'esposizione prolungata, invece, è correlata a effetti importanti che si manifestano anche per piccole dosi di particolato. In particolare, gli studi hanno evidenziato un'associazione con l'incremento di mortalità per malattie respiratorie e varie patologie a carico del sistema respiratorio tra cui bronchiti acute, asma e riduzione della funzionalità respiratoria.

  • l'esposizione cronica sembra essere associata a casi di tumore alle vie respiratorie, in particolare legato all'esposizione di particolato per combustione. 

Limiti e monitoraggio

Per ridurre e prevenire i rischi e le conseguenze dell'esposizione alle polveri sottili, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito dei limiti massimi consigliati che tutti gli stati dovrebbero cercare di rispettare, sia per intervalli di misurazione giornalieri che annuali:

  • Limite PM10 giornaliero - 45µg/m³, (limite valutato con la media delle 24 ore);

  • Limite PM10 annuale - 15µg/m (limite valutato come media giornaliera annuale);

  • Limite PM2,5 giornaliero15µg/m³, (limite valutato con la media delle 24 ore);

  • Limite PM2,5 annuale - 5µg/m (limite valutato come media giornaliera annuale).

Il monitoraggio del particolato viene effettuato tramite appositi sensori e permette di conoscere i valori di PM10 e PM2,5 confrontandoli con i valori di riferimento consigliati.  

Consigli per ridurre l'esposizione alle polveri sottili

Per ridurre l'esposizione alle polveri sottili in ambiente domestico puoi seguire alcune semplici accortezze:

  • mantenere una corretta ventilazione degli ambienti;

  • non fumare in luoghi chiusi;

  • effettuare una corretta manutenzione degli impianti di riscaldamento;

  • mantenere un'umidità del 35-40% nelle abitazioni;

  • se si utilizzano stufe a legna, scegliere modelli adeguati alle dimensioni degli ambienti e a norma.

Il progetto di monitoraggio ella qualità dell'aria di Nuovenergie

Per sensibilizzare i nostri clienti e tutti coloro che hanno a cuore la propria salute, abbiamo deciso di avviare un progetto di monitoraggio della qualità dell'aria nei comuni in cui sono presenti i nostri punti vendita, così da offrire a tutti la possibilità di accedere ai dati rilevati.

Visitando la sezione dedicata potrai vedere i dati in tempo reale di tutti i comuni attualmente monitorati e consultare gli andamenti di PM10 e PM2,5 degli ultimi 30 giorni, oltre ad altri interessanti indicatori.