08/03/2023

ATTIVARE LA LUCE IN UNA CASA NUOVA: DOCUMENTI NECESSARI E PASSAGGI DA SEGUIRE

Come attivare la luce in una casa nuova

Hai appena acquistato una nuova casa e devi attivare la tua utenza luce? In questa semplice guida ti spieghiamo i passi da seguire a seconda del tuo caso.

Innanzitutto è importante conoscere le diverse situazioni in cui ti puoi trovare dopo l'acquisto della tua nuova casa. Infatti, a seconda della circostanza in cui ti trovi, le procedure per richiedere l'attivazione della luce sono diverse.
In particolare, possiamo distinguere tre casi:

  • hai acquistato un immobile di nuova costruzione mai abitato in precedenza;

  • hai acquistato un immobile precedentemente abitato, ma con le utenze staccate da tempo;

  • hai acquistato un immobile ancora abitato con utenze collegate e funzionanti.

Vediamo insieme come devi procedere alla richiesta di attivazione luce nella casa che hai appena acquistato per ciascuno dei tre casi.

Come attivare la luce in una casa nuova e mai abitata

Se la casa che hai appena acquistato è nuova e il contatore luce non è mai stato collegato alla rete elettrica, l'attivazione va richiesta al gestore di energia che hai scelto e con cui vuoi attivare il contratto di fornitura.

La richiesta deve essere fatta comunicando i dati anagrafici dell'intestatario, i dati relativi all'immobile e quelli identificativi del contatore seguendo le modalità indicate dal gestore che si occuperà poi di fissare un appuntamento con il distributore di rete per procedere all'allaccio del contatore.

Documenti e dati richiesti per una nuova attivazione luce

In particolare, se hai necessità di richiedere una nuova attivazione luce, dovrai avere a disposizione i seguenti documenti:

  • la tua carta d'identità e il tuo codice fiscale;

  • dati catastali dell'immobile;

  • numero cliente riportato sul contatore luce;

  • i tuoi recapiti telefonici e email.

Nuove attivazioni luce: tempi

I tempi dipendono molto dalla velocità con cui viene eseguito l'allaccio da parte del distributore di rete (indipendente dal gestore di energia scelto), ma indicativamente possono variare tra i 10 e i 15 giorni lavorativi.

Come attivare la luce in una casa precedentemente abitata, con utenze scollegate

La procedura da seguire cambia se la casa che hai appena comprato era stata precedentemente abitata, ma la luce non è al momento collegata. Questo capita, ad esempio, nei casi in cui le abitazioni risultano disabitate da un po' e il proprietario decide di interrompere le forniture luce e gas per evitare costi inutili.

In questi casi il tuo contatore è già collegato alla rete elettrica, ma non è utilizzato: per procedere alla sua riattivazione dovrai fare richiesta di subentro, pratica che ti permette di attivare la tua nuova fornitura cambiando anche il nominativo attualmente associato a quel contatore.

Documenti necessari per il subentro

Se devi richiedere un subentro su un contatore cessato, i documenti che devi avere a portata di mano sono i seguenti:

  • la tua carta d'identità e il tuo codice fiscale;

  • dati catastali dell'immobile;

  • codice POD del contatore luce o codice cliente riportato sul contatore;

  • i tuoi recapiti telefonici e email.

Subentro luce: quanto tempo ci vuole

In caso di richiesta di subentro, una volta che avrai comunicato tutti i dati e fornito i documenti necessari, la pratica viene avviata e il tuo contatore sarà attivo in massimo 10 giorni lavorativi.

Come attivare la luce in una casa abitata e utenze in uso

Se la casa che hai appena comprato ha ancora le utenze attive a nome del precedente proprietario, dovrai richiedere una voltura.

In questo caso hai due possibilità:

  • puoi contattare il fornitore luce dell'attuale proprietario e richiedere il cambio di nominativo;

  • puoi decidere di cambiare intestatario e, contestualmente, richiedere anche il cambio di gestore luce così da scegliere liberamente il fornitore di energia che preferisci.

Documenti necessari per la voltura luce

Per richiedere la voltura avrai bisogno dei seguenti dati e documenti:

  • la tua carta d'identità e il tuo codice fiscale;

  • carta d'identità e codice fiscale dell'attuale intestatario;

  • dati catastali dell'immobile;

  • codice POD del contatore luce o codice cliente riportato sul contatore;

  • i tuoi recapiti telefonici e email;

  • l'ultima bolletta disponibile (in caso di contestuale cambio di gestore) 

Voltura luce: tempistiche

La voltura è la pratica più veloce, sia che avvenga con lo stesso fornitore di energia, sia che venga richiesta contestualmente al cambio di gestore. I tempi per una voltura luce sono di circa 3 giorni.

Scopri le nostre offerte luce e richiedi l'attivazione delle utenze per la tua nuova casa

Ora che sai come devi procedere per attivare la fornitura luce nella tua nuova casa, consulta le nostre offerte di energia elettricacontattaci o vieni a trovarci per avere maggiori informazioni, porci le tue domande e i tuoi dubbi o ricevere una consulenza esperta.